Musica / La centralità della musica nei processi di integrazione
Dopo i drammi e le sofferenze causate della Seconda guerra mondiale, si sentì, negli anni '50 del secolo scorso, la necessità di garantire la pace e favorire gli scambi commerciali e culturali tra le popolazioni europee. Questo processo, attraverso varie tappe, la prima delle quali nel 1957 con i Trattati di Roma e l'ultima del 1992 con il trattato di Maastricht, nei suoi intenti primari voleva applicare il concetto di cittadinanza Europea. Questo principio era ed è chiaramente teso a creare un plusvalore essenzialmente culturale, in quanto, nella realtà, ogni europeo è già cittadino, con doveri e diritti politici e civili, degli stati di appartenenza. Quindi, l'Europa che attualmente viene sempre più etichettata da più parti come l'Europa dei banchieri e dell'alta finanza, sembrerebbe cedere il passo a quell'istituzione nata dagli ideali di pace, senso di fratellanza e scambi culturali che tentarono di cancellare l'umiliazione dei campi di s